L’Aquila, tagli alla cultura: il sottosegretario Vacca rassicura gli enti

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Tagli ai fondi Fus per lo spettacolo: ora le associazioni culturali aquilane sperano e confidano di avere una risposta dal Governo. Rassicurazioni questa mattina dal sottosegretario Vacca.

Una delegazione di rappresentanti delle quattro associazioni dello spettacolo aquilane maggiormente colpite dal taglio del Fondo unico per lo spettacolo è stata ricevuta dal sottosegretario alla Cultura, il pentastellato di origini abruzzesi Gianluca Vacca. Un primo incontro interlocutorio da cui i referenti delle diverse associazioni ed enti culturali sono usciti alle 13 rassicurati, avranno presto, nel giro delle prossime ore, una risposta concreta perché il tempo stringe e il rischio è che vengano messi a repentaglio i bilanci e quindi le prossime stagioni artistiche.

Il taglio complessivo previsto dal Mibact è di 400mila euro, a essere penalizzati sarebbero i sei enti culturali aquilani che aderiscono al Fus, una decurtazione che aleggiava nell’aria sin da luglio e che elimina così una fetta importante di fondi pubblici in barba alla norma di salvaguardia per i territori colpiti dal sisma che era stata estesa fino al 2020 e dopo tante battaglie portate avanti proprio negli ultimi anni. L’impressione è che ogni volta si debba ricominciare da capo.

Senza un intervento in senso contrario, nel dettaglio l’Istituzione sinfonica abruzzese si vedrebbe decurtare 100mila euro, 74mila euro in meno per i Solisti, 50mila euro per il Teatro stabile e 46mila per la Società concertistica Barattelli. L’Agis, l’associazione generale italiana dello spettacolo, si dice pronta a intervenire e a parlare con il ministro della Cultura Alberto Bonisoli, sulla base di un documento dettagliato che hanno preparato le istituzioni aquilane. Ma ora la speranza è tutta riposta nel sottosegretario Vacca.

IL SERVIZIO DEL TG8:

FUS. VACCA: INCONTRO POSITIVO CON ENTI AQUILANI, “RIMEDIEREMO AI TAGLI DOVUTI AL PRECEDENTE GOVERNO”

Il sottosegretario del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Gianluca Vacca, al termine dell’incontro, tenutosi stamattina presso la sede del MIBAC con le Associazioni del comparto FUS L’Aquila: i Solisti Aquilani, l’Istituzione Sinfonica Abruzzese, la Società Aquilana dei Concerti Barattelli, il Teatro Stabile abruzzese e Teatrozeta, ha detto che manterrà l’impegno di rimediare ai tagli al Fondo unico per lo spettacolo aquilano dovuti al precedente Governo.

Il sottosegratario Vacca afferma: E’ stato un incontro molto positivo nel quale ho rassicurato gli enti aquilani ribadendo loro l’intenzione del Governo di compensare l’ingiusto e ingiustificato taglio di 400mila euro, dovuto al precedente Governo, che ne mette a serio rischio il futuro. Il decreto Franceschini del 2017, infatti, oltre a rivedere il meccanismo di ripartizione dei fondi, con una diminuzione generale delle risorse e l’introduzione di criteri che hanno finito col penalizzare gli enti aquilani, ha anche cancellato la norma di salvaguardia per i territori colpiti dal sisma. Questo governo vuole rimediare. Come già anticipato nelle scorse settimane, nell’assestamento di bilancio per il 2018 è previsto un aumento di 10 milioni per i fondi del Fus: il mio impegno, e quello dello stesso Ministro Bonisoli, è che parte di questa somma sia destinata proprio al comparto FUS L’Aquila, già colpito duramente dagli eventi sismici del 2009, 2016 e 2017 e ancora oggi costretto a svolgere le proprie attività in una situazione di sostanziale emergenza. Come Governo abbiamo anche manifestato agli enti la massima disponibilità a proseguire una costruttiva interlocuzione per l’individuazione e la valorizzazione di progetti meritevoli con cui ampliare l’offerta culturale in Abruzzo e contribuire così al rilancio non solo di un settore strategico come quello della cultura ma dell’intero territorio”.