Aprire i tre piani del nuovo Museo del Mare di Pescara nell’ambito della prossima festa di Sant’Andrea. L’appello del presidente Marzetti a imprenditori e cittadini.
Il presidente della Fondazione del Museo delle Genti d’Abruzzo, Roberto Marzetti, ci apre le porte del vecchio e del nuovo Museo del Mare di Pescara. Tra capodogli e balena, conchiglie, tartarughe ed altri tesori dell’Adriatico, del Mediterraneo e non solo, ci si rende conto della ricchezza di una struttura ora frubile solo al piano terra. Marzetti fa un appello agli imprenditori e ai cittadini, con la formula dell’Art Bonus, ossia la possibilità di dare un contributo che sarà recuperabile dalle tasse per il 65%.
“Manacano 80 mila euro – spiega Marzetti – per la scala antincendio e altri lavori che consentirebbero al Museo del Mare di essere interamente fruibile. Trasferendo il capodoglio e la balena dalla vecchia struttura e i tesori del mare che ora sono nei locali del museo Colonna e che rischiano di deperirsi, si avrebbe un Museo dal fascino indiscutibile per le scolaresche, i turisti, soprattutto i Pescaresi. Faccio un appello agli imprenditori e ai cittadini, con un piccolo contributo,ognuno, si ridarebbe questa perla alla città.”
Marzetti tiene a ringraziare il direttore del Centro Cetacei, il veterinario Vincenzo Olivieri che è anche consulente scientifico del museo e mette in evidenza la buona volontà del Comune. Dalla prossima settimana sul sito http://artbonus.gov.it ci sarà la possibilità di contribuire alla apertura dell’intero Museo, realizzato nella parte nuova nel 2013. Non solo, Marzetti ipotizza una vendita a chilometro o meglio miglio zero, del pesce e magari un punto ristoro al terzo piano, con una terrazza e una veduta mozzafiato. Mentre c’è in cantiere il progetto di realizzare un’altra parte del museo.