A Pescara l’iniziativa benefica “Scatole di Natale” raccoglie in pochi giorni più di 800 donazioni destinate a uomini, donne e bambini. Lancione, promotrice dell’iniziativa: «Raccolta oltre ogni aspettativa».

Arriva da oltralpe l’iniziativa “Scatole di Natale” che, attraverso un passaparola spontaneo, ha raggiunto tantissime città italiane, compresa Pescara, per donare qualcosa a chi ha meno di altri e addolcire un Natale che, mai come quest’anno, si prospetta emotivamente complicato.

Per preparare il classico cadeau natalizio basta munirsi di una scatola di scarpe o di uno scatolone da decorare a piacere e riempire con una cosa calda (un indumento) e un passatempo (un libro o un gioco) anche usati, una cosa dolce e golosa, un prodotto per la cura della persona (in questo caso nuovo) e un biglietto che esprima gentilezza.

Partito dai social su iniziativa di Valentina Lancione, 39enne pescarese che lavora da anni nel settore finanziario, in breve tempo il passaparola della solidarietà, complice anche il tam tam di Facebook, ha raggiunto un numero impensabile di sostenitori, tanto che in soli due giorni sono state raccolte più di 800 scatole di Natale, destinate a uomini, donne, bambini e famiglie, che ora  verranno distribuite alle Caritas delle parrocchie del territorio.

«La raccolta è stata molto al di sopra delle aspettative», ha commentato la promotrice dell’iniziativa, Valentina Lancione.

Ben presto da Pescara la raccolta si è allargata a macchia d’olio, estendendosi anche ad altre città tra le province di Pescara e Chieti. I dettagli dell’iniziativa sono consultabili sulle pagine Facebbook “Scatole di Natale – Pescara” e “Scatole di Natale – Pescara, Chieti, Montesilvano, Ortona”.

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