Lo chiamano la Terrazza sul Sangro per quel suo modo unico di apparire come sospeso sulla vallata fluviale: è Archi, borgo d’Abruzzo caratterizzato da forti elementi medievali. Non a caso, domani Archi sarà protagonista di “Un salto nel Medioevo”, evento inserito nella prima Giornata Nazionale dei Borghi Autentici d’Italia.
Archi è un borgo abruzzese che se ne sta appollaiato su uno sperone di roccia, a 492 metri sul livello del mare, e sembra dominare con lo sguardo sia la Valle dell’Aventino che la Val di Sangro. Siamo nel cuore dell’Abruzzo centro-meridionale, tra la Majella e il mare: è qui che, domani, 22 maggio, si terrà la manifestazione “Un salto nel Medioevo”, inserita tra gli appuntamenti della Giornata Nazionale dei Borghi Autentici d’Italia. Nel programma della giornata figurano combattimenti in armatura, cortei e spettacoli di sbandieratori, campo di tiro con l’arco aperto al pubblico, sfilata della dama di Archi, l’esibizione di un falconiere con i suoi rapaci, giochi medievali e visite guidate. la manifestazione inizia alle 12.00, mentre gli stand gastronomici apriranno alle 13.00. L’organizzazione è a cura del Comune di Archi e dei volontari della Protezione civile e dell’associazione culturale “Le Mazzamarielle”.
Archi, posta lungo gli itinerari dell’olio, vanta sul proprio territorio anche diverse attrazioni paesaggistiche, come il laghetto naturale Oasi Vallescura, che in estate diventa punto d’incontro per molti giovani che si ritrovano insieme per ascoltare musica sotto le stelle. Poco distanti ci sono anche il laghi di Bomba e di Serranella.