La domanda è: poteva Fabrizio Corona, uscito di galera e in libertà ristretta, lasciare la Lombardia per esibirsi in una discoteca abruzzese? Posto che qualcuno sia in ansiosa attesa di saperlo, la risposta è: vedremo.
Per ora quello che si sa è che il noto “fotografo dei vip” – che però non è stato condannato per averli immortalati ma per averli ricattati – è finito in commissariato. E’ accaduto ieri, al termine della serata. Corona, ospite della discoteca in piazza Torlonia, ad Avezzano, è stato invitato a seguire i poliziotti per accertamenti, presumibilmente legati alla restrizione della libertà cui è sottoposto dopo il periodo di detenzione. Terminati gli accertamenti, Corona è stato subito rilasciato. Quello che resta da sapere è se Corona, che aveva chiesto al magistrato l’autorizzazione a lasciare la sua dimora lombarda, abbia ottenuto l’ok dal giudice di sorveglianza, se così non fosse potrebbe anche scattare la denuncia nei suoi confronti. Qualcosa di simile era già accaduto 3 anni fa, quando Corona venne denunciato dalla polizia di Lanciano per violazione dell’obbligo di dimora, in quanto presente ad un evento della provincia di Chieti senza il permesso del tribunale di Milano. Insomma sembra che l’unico ad aver valutato correttamente il personaggio sia il titolare della discoteca di Avezzano, in pieno rilancio; quando c’è Corona nei paraggi, vale sempre il vecchio detto: nel bene o nel male, purché se ne parli.