Apprezzamento lusinghiero per il modus operandi della Regione Abruzzo da parte del rapporteur della Commissione per i Fondi Sociali Europei, Franco Rinaudo, che oggi a Pescara ha promosso il modello Abruzzo durante la giornata dedicata al programma operativo FSE.
Nella riunione del Comitato di sorveglianza dedicata al programma operativo dei Fondi Sociale Europei il rapporteur della Commissione europea ha promosso il modello Abruzzo.
“La programmazione dell’Abruzzo sull’FSE 2014-2020 ha tutte le carte in regola per diventare modello di riferimento. – ha detto Rinaudo -Quello che ho visto nella programmazione 2014-2020 è qualcosa di nuovo rispetto al passato e presenta elementi di forte rottura, nel senso di concentrare gli sforzi su idee nuove che non servono solo a certificare la spesa ma a creare risultati di qualità destinati a durare nel tempo. E’ un dato da non sottovalutare, nel senso che questa programmazione abruzzese segna un’inversione di tendenza non solo rispetto all’Abruzzo stesso ma anche in relazione alla programmazione delle altre regioni. Per cui non si tratta di un passaggio scontato, ma di una felice realtà che questo Comitato di sorveglianza ha confermato”.
Particolarmente apprezzati gli interventi legati all’occupazione giovanile, che hanno ottenuto un riscontro occupazionale in grado di consolidarsi nel tempo.
“Mi piacerebbe portare l’esempio di questa regione – ha concluso Rinaudo – come di una regione che ha approcciato in maniera diversa all’idea di politiche sociali e del lavoro nella programmazione del Fondo sociale europeo”.