Pescara, Cuzzi rilancia i Grandi Eventi. L’assessore ci ha preso gusto ed è sempre più lanciato, dopo i successi delle notti bianche estive e dei concertoni di capodanno.
Vero è che piazza Salotto era gremita sia la sera dell’ultimo dell’anno, per gli Après La Classe, e del primo gennaio, per Alessandro Mannarino. I grandi numeri e il gradimento degli eventi proposti spingono l’assessore comunale di Pescara Giacomo Cuzzi a pensare sempre più in grande.
“In cantiere per il 2016 un grande Primo Maggio, una Notte Bianca da 500.000 presenze e PescaraOpenday”
Cuzzi dunque sembra aver preso alla lettera la delega al Turismo e Grandi eventi e pensa già al futuro, anche se qualcuno dice che portare in piazza mezzo Abruzzo sembri un’ambizione un filino esagerata. Ciò non toglie che l’orgoglio le iniziative dell’amministrazione comunale sia giustificato dal successo ottenuto.
“Si chiude un anno di lavoro davvero eccezionale per l’amministrazione, che ha rimesso Pescara a pieno titolo nei circuiti dei grandi eventi italiani e l’ha resa punto di riferimento vivo e vegeto del Medio Adriatico e del centro Italia – ha commentato -. Dai Tiromancino della scorsa Epifania, a Giuliano Palma del Primo Maggio, passando per la Notte bianca del Mediterraneo con la prima chiusura di tutta la riviera e Raf e Karima, i festival dello Streetfood, la notte bianca dei Saldi, gli eventi targati Expo, l’Urban food che ha animato il mercato Muzii, fino ad arrivare ai tantissimi appuntamenti proposti per PescaraX-mas Shopping e alle proposte innovative del videomapping, che ha radunato decine di migliaia di persone in piazza, e del Future Fest: in solo un anno e mezzo di lavoro Pescara è diventata una meta scelta dagli artisti e dal pubblico. Non è stato facile, perché abbiamo dovuto fronteggiare i problemi economici della città che ci hanno costretto a lavorare in economia, ma siamo riusciti a garantire una qualità che si è espressa sotto gli occhi di tutti, costando pochissimo alla comunità e riuscendo a spronare anche le energie vitali della città, sia artistiche, che imprenditoriali e organizzative. Le poche risorse a disposizione si sono moltiplicate come ritorno di vari comparti cittadini: 1 euro investito viene moltiplicato per sei di indotto, questa era la sfida”.
Una sfida che Cuzzi intende capitalizzare per moltiplicarne i risultati: dalle 200.000 presenze dell’anno scorso alle 500.000 del 2016, questo il traguardo ambizioso per la Notte Bianca in calendario il prossimo 16 luglio.
“Stiamo lavorando ad un grande Primo Maggio che confermi la formula di Pescara città-concerto e continui a far arrivare gente, com’è accaduto finora grazie ad una programmazione che ha messo insieme eventi e tutto ciò che Pescara può offrire. Prepariamo anche un evento regionale con Pescara Open Day, che farà della città una vetrina e la capofila di una grande programmazione territoriale. Il pubblico ha risposto e continuerà a farlo. Nell’immediato, infine, per l’Epifania, il 6 gennaio, chiuderemo la straordinaria galleria di Pescara X-mas Shopping sempre in musica ed eventi con l’esibizione di una una cover band dei Modà e in concomitanza della partenza dei saldi. Vogliamo continuare a lavorare per il turismo e l’economia cittadina”.