A Teramo è stato evacuato il Palazzo della Sanità, sede locale dell’Arta, agenzia regionale per la tutela dell’ambiente. L’edificio si trova in piazza Martiri Pennesi.
L’evacuazione è stata decisa dai vigili del fuoco in seguito ad una segnalazione dei dipendenti. Il personale è stato fatto uscire per ragioni di sicurezza e per consentire ai vigili del fuoco un’approfondita verifica dei locali. Lo storico edificio a tre piani si trova a ridosso della centralissima piazza Martiri. Sembra che, oltre a diverse tracce di intonaco e calcinacci sparsi sui pianerottoli e negli uffici, ci sarebbero anche lesioni vistose ai pilastri, la cui gravità tuttavia è ancora da verificare. Una volta completata la relazione dei vigili del fuoco, i responsabili del servizio ambientale, di concerto con la Regione Abruzzo, decideranno se trasferire altrove il personale e le attività dell’Arta.
Inoltre, sempre a Teramo, la Provincia sta continuando i controlli nelle scuole superiori di propria competenza, con priorità a Roseto e Giulianova, Comuni con le ordinanze di chiusura in scadenza. Domani, se le verifiche risulteranno regolari, i ragazzi dovrebbero tornare in classe. A Roseto le condizioni del Moretti e del Saffo non sarebbero tali da ostacolare l’utilizzabilità dei locali, all’ITC sono stati rimossi dei detriti a terra ma, come si legge dai verbali dei sopralluoghi, le lesioni sono superficiali e riferibili a tamponature e tramezzi. In sostanza gli istituti non presenterebbero situazioni differenti da quelle rilevate dai tecnici della Protezione civile intervenuti dopo il sisma del 24 agosto. I risultati dei sopralluoghi a Roseto sono già stati comunicati all’amministrazione comunale. Attualmente sono in corso rilievi anche negli istituti di Giulianova, la Provincia darà informazioni in merito appena saranno terminati.
Mentre si è appreso che è stato chiuso per inagibilità il Centro per l’Impiego di Teramo. In attesa di trovare una collocazione diversa – informa la Provincia – l’utenza puo’ rivolgersi ai Centri di Roseto, Nereto e Giulianova.