Pescara, 3 indagati per la morte della giovane donna estone colta da malore in casa e soccorsa dai sanitari. Eseguita oggi l’autopsia.
La ragazza si era sentita male mentre era in casa con la madre. Allertati i soccorsi, il personale sanitario arrivato sul posto avrebbe rilevato parametri regolari. Un’ora dopo, visto il perdurare dei sintomi, la madre della ragazza aveva nuovamente allertato i soccorritori, ma al loro arrivo per la giovane donna non c’era stato più nulla da fare. Del caso si sono occupati i Carabinieri della compagnia di Montesilvano. Oggi, dopo l’autopsia, si è appreso che sono tre gli indagati per la sua morte, tra cui un medico. La 30 enne era originaria dell’Estonia; sulla sua morte l’Autorità Giudiziaria aveva aperto un fascicolo. L’autopsia, eseguita oggi dal medico legale Cristian D’Ovidio, ha accertato che la giovane donna è morta per un’enterite emorragica connessa a problematiche preesistenti. L’esame autoptico, eseguito nell’ospedale di Chieti, è andato avanti per circa cinque ore e mezza. All’autopsia hanno partecipato anche due periti di parte, uno della famiglia della 30enne e l’altro degli indagati. L’esame era stato disposto dal pm Rosangela Di Stefano.