Il sondaggio realizzato dal sito Incontri-ExtraConiugali.com vede il calco che riproduce lo strumento di lavoro di Siffredi tra i preferiti negli acquisti natalizi di sex toys.
A fare notizia non è che esista un portale dedicato a chi cerca avventure fuori dalla coppia – ormai una sfumatura di grigio non si nega a nessuno – ma che lo stesso portale si occupi di indagare i costumi degli italiani… anche quelli più succinti, tipo quelli dei giochi di ruolo hot ispirati alla trilogia delle 50 gradazioni del sesso.
L’inchiesta, realizzata tramite un sondaggio tra i frequentatori del sito Incontri-ExtraConiugali.com, riguarda gli articoli più gettonati in vendita nei pornoshop (attività commerciali che, secondo il sito, risulterebbero sostenute quasi interamente dai partner che tradiscono).
Complice il Natale appena trascorso, balza agli occhi l’impennata dei sex toys. Nella graduatoria dei gadget più richiesti stilata dal sito vede tra i prodotti più venduti quello ispirato alle prodezze erotiche del pornodivo ortonese Rocco Siffredi: il calco del suo armamentario professionale. Sono andate fortissimo anche le farfalline che vibrano e le palline erotiche, ma vuoi mettere il figurone in salotto, con l’effige di Rocco elegantemente adagiata sul divano! In deciso calo i filmini hard, evidentemente oggi che il sesso girato lo trovi dovunque comprarlo è considerato anti-economico. Pare anche che nel 2018 ci sarà un’ulteriore evoluzione nel mercato dei gadget erotici: non solo botteghe virtuali – anche se il web continuerà comunque ad andare forte – ma anche negozi non specializzati, dai supermercati alle farmacie, per offrire al cliente un’esperienza più variegata. E poi tanti pornoshop di ultima generazione, quelli in cui l’approccio è discreto, dove si entra uno alla volta, si paga ad una macchina e si esce armati di oggetti ispirati al piacere sessuale.
Secondo Incontri-ExtraConiugali.com su un campione di mille uomini e mille donne di età compresa tra i 18 ed i 60 anni, quasi una persona su 3 ha comprato “giochini” da mettere sotto l’albero dell’amante. Nello specifico, il 30% degli italiani ha regalato, a se stesso o ad altri un sex toy; a far crescere il consumo è la clientela femminile, +20% di vendite rispetto all’anno scorso. E non parliamo di spiccioli, ma di un business da 18 miliardi di euro, spesi in vibratori evoluti, lingerie provocante, gel e oli vari.
“Molti portali specializzati regalano perfino coupon con sconti anche fino al 50% – sostiene Alex Fantini, il fondatore di Incontri-ExtraConiugali.com – Sovente gli amanti a Natale si sentono messi da parte e per sopravvivere allo stress e alla lontananza dal partner prediligono un dono passionale, da fare o da farsi. Tendenza che prosegue anche adesso, complici i saldi e il fatto che dai sexy shop siano quasi spariti i commessi, sostituiti da distributori automatici e dotati di un ingresso nascosto e di un semaforo verde o rosso che indica la presenza di qualcuno all’interno”.