Venerdì 27 novembre si celebra in tutta Europa la Notte Europea dei Ricercatori 2020. Come sempre anche l’INAF, l’Osservatorio Astronomico d’Abruzzo, aderisce all’iniziativa.
L’Osservatorio Astronomico d’Abruzzo partecipa in particolare alla 7a edizione di SHARPER (Sharing Researchers Passion for Engagement and Responsibility). L’evento, organizzato dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso con la fondamentale collaborazione dell’Osservatorio Astronomico d’Abruzzo e di altre importanti realtà scientifiche, culturali e istituzionali del territorio abruzzese, si svolgerà dal 26 al 28 Novembre 2020, per la prima volta in modalità completamente digitale e potrà essere seguito sul sito https://sharper-night.lngs.infn.it/
Tra le iniziative pensate per il pubblico di ogni età – con un occhio di particolare riguardo per gli studenti – si inseriranno le conferenze, i dibattiti, le visite virtuali e le osservazioni astronomiche, proposte dai ricercatori dell’Osservatorio Astronomico d’Abruzzo, che si susseguiranno per tutta la giornata di venerdì 27 novembre.
Il programma comunicato dall’Inaf:
“Alle 9:00 Elisa Di Carlo e Vincenzo Testa (dell’Osservatorio di Roma) ci accompagneranno in una visita virtuale al colossale Large Binocular Telescope in Arizona e al telescopio robotico REM posto sulle Ande Cilene, per poi lasciare la parola a Enzo Brocato, direttore dell’Osservatorio d’Abruzzo, che alle 10:15 ci parlerà dei telescopi INAF situati sul territorio abruzzese e, a seguire, a Mauro Dolci, il quale alle 10:30 ci racconterà delle gigantesche strutture osservative che si stanno costruendo per investigare sempre più a fondo l’Universo. Alle 11:30 spazio dedicato ai più piccoli che, abilmente guidati da Michele Cantiello, effettueranno un viaggio alla scoperta dei pianeti del nostro Sistema Solare. Alle 12:30 sarà la volta di Elisa Portaluri, che ci farà una panoramica dell’astronomia di questi primi decenni del nuovo secolo, caratterizzata da ‘Un Universo di scoperte’.
Nel pomeriggio si partirà alle 14:30 con Adriano Pietrinferni che sarà protagonista, insieme al divulgatore Gianluigi Marsibilio, del podcast scientifico ‘Esopianeti: storie da altri mondi’. Un affascinante tour tra le profondità dello spazio e quelle del mare è ciò che invece ci attende alle 15:30, quando Santi Cassisi ci mostrerà come il lavoro dello scienziato sia un ‘nuotare nell’ignoto’ (diving in the unknown).
Tecniche interattive saranno poi gli strumenti con i quali Sergio Cristallo e Matteo Di Carlo, alle 17:00, ci guideranno alla scoperta dei ‘motori’ delle stelle. E sempre l’astrofisica stellare, alle 18:00, sarà l’argomento di un’intervista da non perdere a Luciano Piersanti. Il sopraggiungere del cielo buio sarà finalmente l’occasione di mettere l’occhio, anche se solo virtualmente, al telescopio: per questa occasione Gaetano Valentini ci aspetta alle 19:30 in collegamento dal telescopio TNT dell’Osservatorio d’Abruzzo. La lunga e ricca giornata si concluderà alle 21:00 con l’INAF Online Code Hunting Game, una caccia al tesoro virtuale tra gli osservatori INAF sparsi lungo la penisola, accompagnati e assistiti dai ricercatori dell’Osservatorio Astronomico d’Abruzzo.
Tutti gli eventi saranno trasmessi in diretta streaming sui canali Facebook e YouTube dell’Osservatorio, con la regia di Matteo Canzari ed il coordinamento di Elisa Di Carlo.
Qui la puntata della trasmissione di Rete8 realizzata proprio nell’Osservatorio astronomico d’Abruzzo.
Nata nel 2005, la Notte Europea dei Ricercatori coinvolge ogni anno migliaia di studiosi e istituzioni di ricerca che fanno riferimento al nostro Continente, con l’obiettivo di promuovere la diffusione della cultura scientifica e avvicinare il grande pubblico al mondo della ricerca, in un contesto informale e stimolante.