Abruzzo sempre più attento alla differenziata Raee: nel primo semestre raccolte 14 tonnellate di lampadine esauste. Chieti in testa con 6 tonnellate.
Sono 1.926 le tonnellate di Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) raccolte sul territorio nazionale e avviate a riciclo da Ecolamp nel primo semestre del 2019, con un incremento dell’11% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Ecolamp, consorzio nazionale di riciclo dei RAEE, ha ritirato 1.023 tonnellate di piccoli elettrodomestici, elettronica di consumo e apparecchi di illuminazione giunti a fine vita (raggruppamento R4), e 903 tonnellate di sorgenti luminose esauste (raggruppamento R5).
Nel primo semestre del 2019 l’Abruzzo ha raccolto 14 tonnellate di sorgenti luminose giunte a fine vita, mantenendosi stabile rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Nel territorio teatino sono state ben 6 le tonnellate di lampadine raccolte, la performance migliore tra le province abruzzesi, seguita da Teramo con 4 tonnellate, L’Aquila e Pescara con 2.
“In questi primi sei mesi dell’anno il consorzio registra ancora una volta un incremento della raccolta a doppia cifra – dichiara Fabrizio D’Amico, direttore generale del consorzio Ecolamp – un segnale positivo che conferma il crescente contributo al corretto conferimento dei RAEE sia dei cittadini che dell’utenza professionale. Un risultato che deve spingere a raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi per alimentare un’economia circolare di cui Ecolamp intende essere protagonista”.
Ecolamp è il consorzio senza scopo di lucro dedito alla raccolta e al riciclo delle apparecchiature elettriche ed elettroniche giunte a fine vita. Dal 2015 Ecolamp è inoltre tra i soci fondatori di Eucolight, l’associazione europea, con sede a Bruxelles, nata per dare voce ai Sistemi Collettivi RAEE specializzati nei rifiuti di illuminazione. La gestione di un corretto sistema di raccolta e trattamento dei RAEE è in grado di offrire vantaggi ambientali, sanitari ed economici consistenti e tangibili. Oggi Ecolamp garantisce il recupero di oltre il 90% dei materiali di cui questi rifiuti sono composti e il corretto smaltimento delle sostanze inquinanti, che si evita così di disperdere nell’ambiente.