A 14 Abruzzo, il caos c’è ancora ma Aspi promette soluzioni

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Nel tratto abruzzese della A14, riferisce Aspi (Autostrade per l’Italia) entro il 31 luglio sarà modificato l’attuale assetto dei cantieri, riportando la percorrenza a due corsie anche sui viadotti ancora intasati.

Aspi annuncia che il lavori sono in corso “grazie all’attività di una task force di tecnici che operano in orario esclusivamente notturno, caratterizzato da bassi flussi di traffico, sotto il coordinamento della Direzione di Tronco di Pescara di Aspi”.

Questi i prossimi interventi in programma in Abruzzo, alcuni dei quali, per la particolare conformazione della carreggiata, richiederanno la chiusura notturna della tratta in oggetto:

Viadotto Cerrano Sud: attività in programma per la notte del 21, 22 e 23 luglio, riapertura a due corsie per la mattina del 24 luglio

Viadotto Cerrano Nord: notte del 23, 27 e 28 luglio, riapertura a due corsie per la mattina del 29 luglio

Viadotto Santa Maria Sud: notte del 23, 27 e 28 luglio, riapertura a due corsie per la mattina del 29 luglio

Viadotto Santa Maria Nord: notte del 21, 22 e 23 luglio, riapertura a due corsie per la mattina del 24 luglio

Viadotto Marinelli Sud e Nord: notte del 28 luglio, riapertura a due corsie per la mattina del 29 luglio

Viadotto Colonnella Sud e Nord: notte del 29 luglio, riapertura a due corsie per la mattina del 30 luglio

Viadotto Fosso Calvano Sud e Nord: notte del 30 luglio, riapertura a due corsie per la mattina del 31 luglio

Viadotto Fonte Preti Sue e Nord, notte del 29 e 30 luglio, riapertura a due corsie per la mattina del 31 luglio

Il crono programma predisposto dalla Direzione di Tronco di Pescara di Aspi ha già consentito nel tratto marchigiano la riapertura dei viadotti Santa Giuliana Nord e Sud e Valloscura Sud.

“Resta in vigore fino al 31 luglio – comunica Autostrade per l’Italia – la validità della riduzione del pedaggio del 50% della quota di competenza di Aspi, relativamente alla tratta tra San Benedetto del Tronto e Val di Sangro, in entrambe le direzioni e per tutti gli utenti in transito. La riduzione viene automaticamente applicata al momento del pagamento del pedaggio sia per i clienti Telepass che per gli utenti muniti di tradizionale biglietto”.

E sulla riduzione è intervenuto anche il segretario provinciale del Pd di Chieti, Gianni Cordisco, che chiede ad Aspi e al Governo di inserire nella misura anche il tratto dell’A14 che va da Val di Sangro a Vasto Sud.

“Per Aspi – scrive Cordisco – l’Abruzzo finisce a Val di Sangro. Ritengo questo un atto grave e un’umiliazione per il nostro territorio. Chiedo pertanto alla Società e al Governo di rivedere questa decisione affinché anche il tratto terminale abruzzese dell’A14 sia inserito nella riduzione del pedaggio autostradale. Mi associo alle parole del sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca, in merito al fatto che tale decisione produca l’effetto distorsivo di voler dividere in due l’Abruzzo. Come segretario del Pd Provinciale invito inoltre la Regione Abruzzo e gli eletti del territorio a far sentire anch’essi la loro voce e invito la sindaca Magnacca, quale esponente del centrodestra, a sollecitare la Regione Abruzzo e i suoi eletti del territorio. Da tempo sottolineo e ribadisco che dinanzi al bene del nostro territorio non c’è colore o bandiera politica che tenga. Ogni battaglia per le dovute attenzioni verso la nostra Regione e verso il Vastese vedrà sempre la mia persona e quella del Partito che rappresento, l’unitarietà con le altre forze politiche. Auspico infine che Aspi mantenga fede a quanto affermato sul ripristino, entro la fine di luglio, della viabilità su due corsie per senso di marcia sull’A14. Fino a quella data chiedo che venga ridotto il pedaggio dell’autostrada del 50% anche nel tratto Val di Sangro-Vasto Sud”.