La buona sorte, finalmente, torna a toccare l’Abruzzo dopo le ultime tragedie: Gratta e Vinci da 4 milioni di euro complessivi a due fortunati scommettitori di Montesilvano e Alba Adriatica.
Gratta e Vinci milionari a Montesilvano e Alba Adriatica. Al Tabacchi dei Castellano di Montesilvano, un fortunato scommettitore si è aggiudicato 2 milioni di euro con un tagliando da 10 euro. Grande la gioia dei titolari della ricevitoria di corso Umberto a Montesilvano: “C’è bisogno di buone notizie”, dopo tanto dolore visto le ultime tragedie che hanno scosso l’Abruzzo. Nessuna traccia, per ora, del neo milionario che ha acquistato il Gratta e Vinci nella Tabaccheria della famiglia Castellano. L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha fatto recapitare il Diploma della Fortuna, una locandina in cui si evidenzia la vincita di 2 milioni di euro, vincita massima per il tipo di biglietto il “Nuovo Mega Miliardario”. I titolari, come l’opinione pubblica, sperano che i soldi siano andati a chi ne ha davvero bisogno. Lo stesso augurio dai titolari di un’altra ricevitoria, sempre lungo la costa, un po’ più su, ad Alba Adriatica, dove un altro fortunato scommettitore ha vinto un milione e 840 euro con il biglietto “Turista per sempre”. Avrà 300 mila euro subito, il resto in rate mensili da 6.000 euro. Grande festa nella foto ricevitoria di via Duca D’Aosta. “Siamo conviti che il vincitore sia un cittadino del posto o che qui lavora e gli facciamo tanti auguri sperando che questo gli cambi la vita”, ha detto Nadia Bollettini, titolare dell’attività di Alba. Il fortunato scommettitore aveva lasciato la fotocopia del biglietto con la scritta “Grazie, a presto” che, durante le pulizie, i titolari dell’attività avevano trovato. Biglietto acquistato tra il 10 e il 19 gennaio. I titolari della ricevitoria di via Duca D’Aosta avevano atteso qualche giorno prima di dare la notizia per verificarla e anche, precisano, per rispetto di chi stava vivendo l’emergenza maltempo. E’ vero che i soldi non danno la felicità ma… viste le tragedie, il maltempo, il terremoto che hanno funestato questo gennaio, l’Abruzzo ha quanto mai bisogno di belle notizie e di sapere che qualcuno si stia godendo la vincita pensando, chissà, anche a chi in questi giorni è ancora in emergenza. La solidarietà, d’altronde, non si vende, si regala.