L’Onu ha scelto per la prima volta un’italiana per guidare il turismo europeo: si tratta dell’abruzzese Alessandra Priante nominata direttore della Commissione Regionale Europa dell’United Nations World Tourism Organization (Unwto) l’agenzia Onu attiva per la promozione di un turismo responsabile, sostenibile e universalmente accessibile.
La nomina non (RPT non) è stata annunciata in occasione della 23 Assemblea generale dell’Organizzazione mondiale del turismo, ospitata a San Pietroburgo dal 9 al 13 settembre 2019. La neo direttrice, selezionata tra circa 200 candidati provenienti da tutto il mondo, entra in carica dal mese di ottobre e avrà il compito di presiedere e coordinare l’attività della Commissione Regionale Europa che riunisce 48 Stati (compresi la Russia e svariati Paesi dell’area euro-asiatica) offrendo supporto ai rispettivi governi, ascoltandone le istanze e adoperandosi affinché le questioni relative al turismo siano presenti come priorità nelle agende politiche. Il nuovo incarico segue la recente esperienza di Alessandra Priante a capo delle relazioni internazionali e del cerimoniale del ministero delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo. Esperta di policies del turismo, dal 2010-2015 ha ricoperto per conto del ministero degli Esteri il ruolo di esperto culturale del Governo per l’area del Golfo (Emirati Arabi Uniti, Oman, Qatar, Bahrein, Kuwait). Ha inoltre rappresentato l’Italia in numerose istituzioni internazionali, riportando il Paese in una posizione centrale nell’ambito delle principali piattaforme, quali Unwto, Ocse e Unione Europea con le strategie BlueMed, Eusair ed Eusalp. La nomina rappresenta un ulteriore successo per l’Italia che, lo scorso maggio, è stata nuovamente eletta a partecipare al Consiglio esecutivo della Commissione regionale per l’Europa per il periodo 2019-2023. Prossimamente l’Italia sarà inoltre interessata da importanti appuntamenti del network, ospitando nel 2020 il Consiglio Esecutivo; nel 2021 l’Unwto Global Conference on Wine Tourism e nel 2022 l’Unwto World Forum on Gastronomy Tourism.