Ammonta a 202 milioni di euro, in tre annualità, il fondo concesso ai Comuni danneggiati dal maltempo del 2017. Oggi la firma delle convenzioni tra il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, e i sindaci interessati.
La prima tranche, 62 milioni di euro, è già disponibile e riguarda 69 Comuni abruzzesi che hanno già predisposto progetti cantierabili. I soldi serviranno a sistemare opere o strutture pubbliche colpite dal maltempo del 2017. La sottoscrizione delle convenzioni tra Regione e Comuni è stata siglata questa mattina nella sede regionale di Piazza Unione, alla presenza del presidente dell’esecutivo Marco Marsilio e dei sindaci dei 69 Comuni.
Il passo di oggi dona nuovo impulso all’iter per la realizzazione degli interventi sul patrimonio pubblico danneggiato dall’intensa ondata di che si è abbattuta sull’Abruzzo nel 2017. Gli interventi previsti sono in totale 149, 62 i milioni di euro assegnati in questa prima tranche.
Il presidente Marsilio, nel rallegrarsi per l’arrivo dei fondi, ha anche sottolineato quanto sia urgente e necessario lo snellimento delle procedure, per evitare che un trasferimento dello Stato giunga a oltre due anni dall’evento calamitoso.
Marsilio si è anche soffermato sui fondi della Ricostruzione post sisma del 2016, dopo le proteste dei sindaci dei territori colpiti, guidati dal sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto. La preoccupazione dei primi cittadini riguarda l’esclusione dalla Sblocca Cantieri dell’emendamento
proposto dai Comuni e da Anci in relazione alla ricostruzione post sisma in Centro Italia.