Il maltempo in Abruzzo e le previste nevicate, anche a bassa quota, hanno spinto la sala operativa regionale a disporre il preallerta della colonna mobile di Protezione civile.
Dopo l’avviso di condizioni meteo avverse emesso del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile e le criticità segnalate dal Centro Funzionale d’Abruzzo, la sala operativa regionale ha posto in preallerta la colonna mobile. Dal pomeriggio di ieri 2 gennaio, a seguito del progressivo calo delle temperature e dell’intensificarsi delle precipitazioni nevose fino a quote collinari, oltre 20 comuni abruzzesi hanno istituito i Centri Operativi Comunali (C.O.C.). Nella stessa serata la sala operativa ha inviato squadre di volontariato in soccorso di alcuni automobilisti bloccati nell’Alto Sangro e nel comune di Castel di Sangro. Oggi, 3 gennaio, oltre 20 squadre di volontari sono state attivate per monitorare il territorio abruzzese nelle quattro Province.
La sala operativa regionale rimane in costante collegamento con la sala situazione Italia del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, con il Centro Funzionale d’Abruzzo, con le quattro prefetture abruzzesi, con Società Autostrade, Strada dei Parchi e Anas. Personale della sala operativa è presente anche presso il Comitato Operativo Viabilità, convocato questa mattina presso le Prefetture di Chieti e Teramo.
Il sottosegretario regionale con delega alla Protezione civile, Mario Mazzocca, ha comunicato che, allo stato attuale, risultano aperti 26 Centri Operativi Comunali: 5 in Provincia di L’Aquila (Collelongo, Villavallelonga, Castel Di Sangro, Ateleta e Pescina), 13 in Provincia di Chieti (Villalfonsina, San Salvo, Atessa, Archi, Casalbordino, Pollutri, Palena, Carunchio, Carpineto Sinello, Villa Santa Maria, Tornareccio, Guardiagrele e Colledimacine), 5 in Provincia di Pescara (Farindola, Penne, Pietranico, Caramanico Terme e Sant’Eufemia a Maiella) e 3 in Provincia di Teramo (Atri, Teramo e Giulianova).