Il sindaco di Pescara rassicura sul trasferimento degli ospiti del canile di via Raiale: avverrà solo quando la nuova struttura a sarà pronta. Intanto un mecenate offre un terreno per i cani.
Nella conferenza stampa indetta stamattina dalla Lega Nazionale per la difesa del cane sulle prospettive del canile di via Raiale, il sindaco di Pescara Carlo Masci ha rassicurato l’associazione sui piani dell’amministrazione comunale.
“Le decisioni che contano – ha detto il sindaco – sono quelle che mettono il punto circa le ipotesi in campo, e quindi oggi posso affermare che è mia precisa intenzione, unitamente all’assessore Nicoletta Di Nisio che su questa questione si è molto impegnata, accelerare i tempi per giungere alla progettazione del nuovo impianto che accoglierà i nostri amici a quattro zampe. Solo dopo e quindi non adesso i cani potranno essere trasferiti. Tengo a precisare, a conferma di questo, che la somma che avevamo previsto in bilancio per la costruzione del rifugio non è stata mai toccata, a differenza di quanto è accaduto, nel periodo di maggiore aggressività del Covid, per molte poste contabili che sono state azzerate. Avevo promesso in campagna elettorale che avrei realizzato il nuovo rifugio e oggi lo confermo, ma vi invito a collaborare con l’amministrazione e con le 50 guardie zoofile che abbiamo attivato per migliorare, senza strumentalizzazioni, le condizioni degli animali”.
Masci ha inoltre invitato la Lega del cane a presentare idee e proposte per giungere a realizzare una struttura al passo con i tempi; stessa cosa riguardo al triste fenomeno delle deiezioni canine lasciate sui marciapiedi e che tuttora continuano a rappresentare un problema.
“Sono molto fiducioso sull’obiettivo di costruire in tempi accettabili il nuovo canile – ha detto Masci – anche perché un mecenate che ama gli animali qualche giorno fa ci ha messo a disposizione un terreno gratuitamente. Vedremo di definire un accordo nel tempo più breve possibile. Se poi la Regione Abruzzo interverrà a integrare le somme a nostra disposizione, come pare voglia fare, il futuro canile sarà ancora più bello. Peraltro chiederò proprio alla Regione di modificare la legge che prevede per il canile la distanza di 300 metri dalle abitazioni”.
L’assessore alla Tutela del mondo animale, Nicoletta Di Nisio, ha aggiunto che “l’amministrazione comunale è sempre stata vicina agli animali e alla Lndc:
“In questi giorni sono circolate notizie infondate e fantasiose che hanno creato confusione in quanto sono state date per decisioni assunte semplici ipotesi o idee, da verificare invece sul campo. Nessuno qui può affermare che i contatti tra noi non siano stati continui e che io non sia stata sempre disponibile ad ascoltare. Sono lieta comunque che oggi sia iniziato il percorso che dovrà portarci alla realizzazione della struttura pubblica dedicata ai cani”.