In piazza Primo Maggio a Pescara, l’associazione Ananke Onlus e l’amministrazione comunale hanno piantato L’Albero delle Donne: scelto il corbezzolo per la sua capacità di resistenza.
Non è finita. Implacabile, cieca, crudele, devastante: la violenza assassina delle donne da ieri ha una vittima in più, e tutti sappiamo che non sarà l’ultima. Per le vittime, ma anche e soprattutto per chi deve sapere e chi deve imparare a resistere, oggi in piazza Primo Maggio a Pescara l’associazione Ananke Onlus e l’amministrazione comunale hanno piantato insieme l’Albero delle donne.
Con una piccola cerimonia l’Albero delle Donne è stato messo a dimora, contornato da ciclamini. L’arbusto, un tenace corbezzolo, è stato scelto per simboleggiare la forza delle donne.
Così si è espresso l’assessore Sulpizio:
“La volontà condivisa dall’amministrazione con l’associazione Ananke Onlus, che gestisce il centro antiviolenza, è dare valore alla forza delle donne che hanno deciso di riappropriarsi della propria vita e uscire dalla spirale della violenza”.