Nuovo stop per il sansificio di Pescara che rimarrà spento. Gli ultimi controlli hanno evidenziato un superamento dei limiti dei fumi.
La ditta, incaricata dall’azienda di effettuare i rilevamenti, ha indicato un superamento dei fumi del sansificio, in particolare il monossido di carbonio e il carbonio organico totale. La Provincia di Pescara ha chiesto ai titolari del sansificio di non riattivare l’impianto, almeno fino a quando non ci sarà un abbassamento dei valori dei due agenti inquinanti. Domani la Commissione Ambiente del Comune affronterà la questione. La vicenda è nota, i controlli si erano intensificati all’indomani del cattivo odore che si era diffuso in città. In più occasioni, i cittadini si erano lamentati e si erano rivolti alla Asl e al Comune per un nauseabondo puzzo presente nell’aria. Da lì c’è stata una concentrazione di indagini sui fumi da parte dell’Arta, e ora si aspetta l’esito delle nuove analisi per verificare se gli inquinanti siano tornati nella norma.