Poco personale per affrontare una mole ingente di lavoro che riguarda non soltanto quello tipico della polizia municipale, ma anche le inchieste legate alla ricostruzione post-sisma, in collaborazione con la Procura della repubblica dell’Aquila.
Il Comandante dei vigili urbani Ernesto Grippo batte i pugni sul tavolo e torna a chiedere con forza all’amministrazione comunale di fare di più sul fronte dell’ampliamento della quota di personale in forze al comando municipale. Il quale dal 2009 a oggi ha perso 16 unità, mai sostituite, e che con soli 54 vigili non riesce a raggiungere le decine di frazioni cittadine e a svolgere attività che vanno dall’edilizia al commercio, dall’infortunistica all’ambiente. Una città che dopo il terremoto cerca di tornare alla sua normalità, ma che fa i conti con carenze finanziarie di risorse di personale.
Il comandante Grippo sollecita il Comune a pubblicare un bando per l’assunzione di personale a tempo determinato e ad attivare anche bandi per la mobilità da altri comandi provinciali.
Nonostante tutto, sono buoni i risultati raggiunti dalla polizia municipale sul fronte delle indagini. Nel corso del 2016 sono state infatti 102 le notizie di reato di abusi edilizi e 42 le inottemperanze agli ordini di demolizione.
Il servizio del Tg8: