Con l’indice Rt inferiore a 1 l’Abruzzo può tornare in zona gialla. Albani avverte: “Mantenere alta l’attenzione”.
In attesa delle nuove indicazioni sulle colorazioni delle regioni italiane, che arriveranno dalla cabina di regia nazionale per l’emergenza sanitaria da Covid 19, l’Abruzzo si prepara a tornare in zona gialla con un indice Rt inferiore a 1.
“I dati in nostro possesso danno un indice Rt che si attesta intorno allo 0,85, quindi un dato buono che ci consentirà di andare come regione nella fascia gialla e cioè in una zona in cui si potrà riprende tutto ciò che era stato interrotto – ha dichiarato Alberto Albani, responsabile della task force regionale per l’emergenza sanitaria da Covid. “Questo però non significa che una volta in fascia gialla potremo abbassare la guardia. Il distanziamento sociale, l’uso delle mascherine e il lavaggio frequente delle mani dovranno sempre essere rispettati. Infatti, anche se riprenderemo ad andare al ristorante a pranzo in compagnia, dovremo farlo con il distanziamento sociale che deve essere la prima regola per impedire la diffusione del virus. Dobbiamo continuare a non abbassare la guardia, a fare un numero di tamponi elevato e gli screening di massa in maniera più capillare possibile al fine di intercettare gli asintomatici che poi spesso sono anche i super diffusori che sono in grado di infettare in maniera inconsapevole un numero elevato di persone. Le varianti fanno parte della normale evoluzione del virus; questi cambiamenti sono analizzati perché abbiamo due eccellenze del territorio abruzzese come il centro Zooprofilattico di Teramo e l’università di Chieti che sono in grado di individuare immediatamente eventuali mutazioni da studiare.”
“Le prime anticipazioni del Rapporto settimanale della Cabina di Regia indicano una sensibile discesa dell’indice Rt in Abruzzo, che si ferma a una media di 0,81”, ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio. “Unito alla conferma del livello di rischio ‘basso’, significa che dalla riunione di domani ci attendiamo la certificazione che da domenica 31 gennaio la nostra Regione tornerà in fascia gialla. Facciamo comunque appello a tutta la cittadinanza affinché si perseveri nell’adottare sempre tutte le misure di cautela e prudenza, rispettando i comportamenti virtuosi che ostacolano la circolazione del virus, e a non considerare il passaggio in fascia gialla e i buoni risultati dei 21 parametri di monitoraggio come un ‘lasciapassare’ per atteggiamenti irresponsabili e pericolosi.”
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