Covid Abruzzo: sono oltre 130 le classi in quarantena nelle scuole della regione. A Pescara e in provincia la situazione più critica.
In Abruzzo sono le scuole a rappresentare uno dei principali problemi di questa fase della pandemia, alla luce di tanti i casi di positività al Covid-19 nelle aule. Oltre 130, in tutta la regione, le classi finite in quarantena, per un totale di alcune migliaia di persone, tra studenti, docenti e collaboratori. Le Asl parlano, infatti, di “recrudescenza dei contagi” e, in alcuni casi, di vera e propria emergenza.
La situazione più critica si registra a Pescara e in provincia. Solo nel capoluogo adriatico sono più di 60, per un totale di oltre 1.200 persone, le classi finite in isolamento fiduciario, con classi in quarantena in otto istituti comprensivi su dieci. Nelle ultime ore si sono aggiunte due classi dell’infanzia e due della primaria al comprensivo 6; positivi anche tre docenti e tre collaboratori scolastici. A questi numeri si aggiungono quelli delle scuole superiori, dove ci sono casi di positività tra alunni e docenti, e quelli degli istituti delle altre località della provincia.
Numeri elevati anche nel Chietino. Sono almeno 45, secondo le stime della Asl, le classi delle scuole di ogni ordine e grado al momento in quarantena. Il fenomeno riguarda in modo trasversale tutto il territorio, da Chieti al resto della provincia, dalla costa alle aree interne, dai paesini ai centri più grandi.
Nell’Aquilano sono 21 le classi in quarantena: sei tra il capoluogo e le aree limitrofe, sette nella Marsica e otto nella Valle Peligna. A Sulmona preoccupa la situazione del comprensivo ‘Lombardo Radice – Ovidio’: circa 25 i casi accertati tra studenti e docenti. La scuola è rimasta chiusa fino a oggi in base a un’ordinanza del sindaco che potrebbe essere prorogata anche per i prossimi giorni.
La situazione sembra più tranquilla nel Teramano. Qui la Asl aveva diramato un’apposita circolare con indicazioni ben precise sulla gestione dei positivi e dei sospetti positivi. Misure il cui punto cardine è la sinergia tra i diversi enti coinvolti. La Regione Abruzzo, tra l’altro, nell’atto con cui impartisce “Indicazioni per la definizione di ‘caso’ e la gestione di alunni/operatori scolastici con sospetta o accertata infezione da SARS- Cov-2”, si è ispirata proprio al modello Teramano.