Perquisizioni domiciliari al Ferro di cavallo di Pescara: la Polizia sequestra droga ed esegue arresti; scoperto materiale per confezionare crack in un vano ascensore.
Ieri pomeriggio, lunedì 1° febbraio 2021, la Polizia di Stato ha eseguito due perquisizioni in abitazioni di via Tavo, al ferro di cavallo nel quartiere Rancitelli. La prima perquisizione ha dato esito negativo, mentre la seconda, ha permesso di rinvenire 23,07 grammi di eroina con conseguente denuncia di un uomo di 66 anni, arrivato sul posto al termine dell’attività di polizia giudiziaria.
Nello stesso stabile, inoltre, gli agenti hanno setacciato l’intera scalinata rinvenendo una chiave che, dopo vari tentativi, ha aperto il locale tecnico dell’ascensore, dove sono stati rinvenuti e sequestrati barattoli in vetro contenente bicarbonato, utensili da cucina, flaconi di ammoniaca, un fornellino da campeggio, una radio rice-trasmittente e due bilancini di precisione: materiale che probabilmente veniva utilizzato per la preparazione di sostanze di tipo crack.
Nella stessa giornata la squadra volante ha eseguito un’ordinanza del Tribunale di L’Aquila che dispone la misura della detenzione domiciliare, nei confronti di un italiano di 47 anni, riconosciuto colpevole dei reati art.582 c.p. e art. 99 c.p..
Inoltre lo stesso personale di Polizia ha dato esecuzione a un’ordinanza del Tribunale di Pescara che dispone la sostituzione della misura cautelare personale dell’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria con gli arresti domiciliari per i reati art. 337 c.p., 582 c.p. e 585 c.p..