La Polizia di Stato e Confindustria L’Aquila siglano un accordo bilaterale per prevenire i crimini informatici.
La Polizia di Stato e Confindustria L’Aquila Abruzzo interno siglano una accordo bilaterale per la tutela dei servizi informatici delle infrastrutture critiche.
Nell’ambito delle attività di collaborazioni interistituzionali intraprese dalla Questura aquilana nei confronti sia di enti istituzionali sia di categorie d’impresa, è stato negoziato dalla Polizia Postale e Comunicazioni Abruzzo e Confindustria dell’Aquila un protocollo d’intesa per la prevenzione dei crimini informatici a tutela dell’infrastruttura telematica dell’Associazione.
A siglare l’intesa, che a causa Covid si è perfezionata in maniera disgiunta lo scorso 26 febbraio, sono stati il dirigente del compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni Abruzzo, Elisabetta Narciso, e il presidente Confindustria L’Aquila Abruzzo, Riccardo Podda, sotto l’egida del Questore dell’Aquila.
L’accordo è stato stipulato in attuazione del decreto del Ministro dell’Interno del 9 gennaio del 2008 che ha individuato le infrastrutture critiche informatizzate di interesse nazionale, ovvero i sistemi e i servizi informatici di supporto alle funzioni istituzionali di diversi enti, pubblici e privati, operanti in settori strategici per il Paese e ha istituito, presso il servizio Polizia Postale, quale organo centrale del Ministero dell’Interno per la sicurezza e regolarità dei servizi delle telecomunicazioni, il Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche (CNAIPIC).
Analoga attività viene svolta sul territorio in attuazione della direttiva generale relativa all’anno 2020 con la quale il Ministro dell’Interno ha previsto, tra gli ambiti operativi, l’ampliamento della sfera di tutela del Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche informatizzate e per le infrastrutture sensibili presenti sul territorio – Piccole e Medie Imprese (PMI) e Pubblica Amministrazione locale (PAL), da realizzarsi tramite l’incremento di accordi bilaterali.
Senza dubbio anche i sistemi informatici e le reti telematiche di supporto alle funzioni istituzionali di Confindustria L’Aquila – Abruzzo Interno e delle imprese ad essa associate rientranti tra quelle erogatrici di servizi essenziali per il Paese, possono annoverarsi in questa categoria in quanto funzionali allo svolgimento delle attività strategiche.
L’intesa ha per obiettivo l’adozione condivisa di procedure d‘intervento e scambio di informazioni utili alla prevenzione e al contrasto degli attacchi informatici nei confronti di Confindustria L’Aquila – Abruzzo Interno.
La Polizia di Stato provvederà alla:
• condivisione e analisi di informazioni idonee a prevenire e contrastare attacchi o danneggiamenti alle infrastrutture critiche informatiche gestite da Confindustria L’Aquila – Abruzzo Interno e per il suo tramite dalle Aziende ad essa associate.
• segnalazione di emergenze relative a vulnerabilità, minacce ed incidenti che pregiudichino la regolarità dei servizi di telecomunicazione;
• identificazione dell’origine degli attacchi contro infrastrutture critiche del Sistema Paese, che abbiano come destinazione le infrastrutture tecnologiche gestite da Confindustria l’Aquila – Abruzzo Interno o che da queste traggano origine;
• realizzazione e gestione di attività di comunicazione reciproca per fronteggiare situazioni di crisi.
«Come promesso, L’Aquila rappresenterà sempre più un laboratorio di innovazione nel campo della sicurezza con la Polizia di Stato al servizio della comunità civile, in un’ottica di conferimento di un sistema integrato di sicurezza», ha dichiarato il questore dell’Aquila, Gennaro Capoluongo.