La Regione Abruzzo scommette sui vantaggi dell’idrogeno.
Questa mattina il Presidente Marco Marsilio e l’assessore all’Energia, Nicola Campitelli, hanno incontrato a Roma il Ministro dello sviluppo economico, Stefano Patuanelli, al quale hanno illustrato un pacchetto d’interventi legato all’utilizzo di idrogeno sul territorio regionale da finanziare con i fondi provenienti dal “Recoveryfund”. Un progetto che abbraccia più settori e punta a ridurre l’inquinamento e generare anche nuovi posti di lavoro.
“Le opportunità sull’impiego della nuova tecnologia all’idrogeno per inquinare meno, diventare più efficienti e produrre occupazione sono i punti principali della nostra strategia legata alla transizione energetica e alla decarbonizzazione dell’industria e dei trasporti, ha affermato l’assessore Campitelli. L’uso dell’idrogeno in tutta la logistica del porto di Vasto, ad esempio, che si trova a ridosso di un’ area marina protetta e di una vasta area industriale, o nel trasporto pubblico locale, sono solo alcuni dei punti incardinati del nostro progetto. L’Abruzzo, afferma ancora Campitelli, è candidata a realizzare nell’area industriale della Val di sangro uno dei 4 impianti previsti in Europa per la produzione di elettrolizzatori per la generazione di idrogeno”.
Nel progetto presentato al Ministero c’è anche la proposta dello sviluppo della mobilità sostenibile da estendere dalla costa alle aree interne.
“Le nuove tecnologie e la nuova progettualità, ha osservato il Presidente Marsilio, sono una condizione basilare per l’utilizzo del “Ricovery fund”. E l’Abruzzo è pronto.””A margine dell’incontro il Governatore ha colto l’occasione di sottoporre al Ministro Patuanelli alcuni temi “caldi” della Regione: dalla crisi industriale Betafence, Yokohama… alle preoccupazioni per il futuro produttivo di alcune realtà particolari come la Pilkington e “utomotive….”
“Il Presidente Marco Marsilio ha sollecitato il Mise ad attivare la convenzione per l’istituzione dell’apposita sezione speciale regionale del Fondo Centrale di Garanzia e l’individuazione del MISE come organismo intermedio al fine di velocizzare la rendicontazione delle spese emergenziali. Il Ministro ha assicurato la piena e costruttiva collaborazione con la Regione Abruzzo.”