Sarà l’elemento della “gioiosità” l’aspetto su cui più ruoterà tutta la Perdonanza celestiniana. L’edizione di quest’anno, la 722esima, cercherà di scrollarsi di dosso l’atmosfera di tristezza e di dramma che il terremoto le ha appiccicato addosso da sette anni.
C’è voglia di rinascere, di tornare a vivere, di riscoprire con leggerezza la propria identità. Partono così i festeggiamenti della Perdonanza dal 23 al 29 agosto e con una coda sino al Festival del Jazz, il 4 settembre. La giornata di apertura, il 23 avverrà in concomitanza con la “Notte festante”, con decine di spettacoli ed eventi, che vanno dalla degustazione di vini alla Gran parata di musica, teatro e danze dal mondo con le danzatrici popolari, i trampolieri, mangiafuoco, clown e la pupazza del Sasha Teatro.
Un’atmosfera di festa che si unirà alla tradizionale accensione del Tripode sul sagrato della basilica di San Bernardino alle 20,30. Per l’accoglienza dei turisti è stato predisposto inoltre un pacchetto turistico ad hoc con soggiorni a basso prezzo per chi si ferma almeno tre giorni. Nasce, inoltre, il bus “Linea 722” in omaggio a questa edizione della Perdonanza.