Da 12 anni all’Aquila il 6 aprile è anche il ricordo degli studenti che in città volevano scrivere il loro futuro, Uno dei simboli del terremoto dell’Aquila è proprio la Casa dello Studente, che avrebbe dovuto proteggere i loro sogni di giovani universitari.
Di quella struttura beige, marrone e bianca le cui immagini hanno fatto il giro del mondo, oggi non è rimasto più nulla e neanche sarà ricostruita li. Rimane il ricordo e il piccolo monumento davanti.
Oggi c’è stato un momento di ricordo anche qui con dei fiori lasciati davanti al monumento realizzato davanti a quella che era la Casa dello Studente dove 12 anni fa Luca, Angela, Luciana, Davide, Michelone, Francesco, Alessio e Marco hanno visto interrompersi la loro vita.
A pochi passi c’è piazzale Paoli con il Parco della Memoria. Per volontà dei familiari sarà inaugurato quando potrà essere aperto a tutta la città ma, intanto, lo striscione con i nomi dei 309 Angeli è lì. Qualcuno ha portato dei fiori a ricordo delle vittime raccogliendo l’invito dei familiari. In quel piazzale dove 12 anni fa erano distesi corpi senza vita i nomi saranno impressi sull’obelisco e le future generazioni potranno ricordare.