Covid Abruzzo, sindacati: rinforzi di poliziotti penitenziari negli ospedali

Covid Abruzzo: i sindacati chiedono rinforzi di poliziotti penitenziari negli ospedali. Merola (Fp Cgil): «Pronti a manifestazioni di protesta».

Sono numerosi i detenuti positivi al Covid e ricoverati negli ospedali abruzzesi. Per questo i sindacati regionali Sappe, Osapp, Uil Pa/Pp, Uspp, Fns Cisl e Fp Cgil chiedeono rinforzi di poliziotti penitenziari nei nosocomi e lanciano l’allarme ai vertici dell’amministrazione penitenziaria e all’assessora regionale Verì.

«Gli Istituti penitenziari abruzzesi già soffrono di una cronica carenza di organici, specie Pescara con meno 50 agenti, e in questo momento serve una seria ed efficace risposta istituzionale per fronteggiare le attività di piantonamento», si legge in una nota di Giuseppe Merola, coordinatore Fp Cgil Abruzzo Molise per il comparto sicurezza e segretario Fp Cgil L’Aquila. «I sindacalisti, con un atto inviato alle varie articolazioni della giustizia e della Regione Abruzzo, hanno chiesto di inviare personale proveniente da altre realtà del Paese, fino a cessata esigenza emergenziale.
Siamo pronti ad avviare manifestazioni di protesta e coinvolgere politica e opinione pubblica, in assenza di concrete soluzioni a salvaguardia dei lavoratori e di tutta la collettività.»