Covid Teramo: si spaccia per addetta della Asl per derubare anziani soli in casa

Covid Teramo: arrestata dai carabinieri una donna introdottasi a casa di due anziani affermando di essere della Asl. Li ha distratti e derubati assieme a due complici ancora ricercate.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Teramo hanno individuato e denunciato alla Procura della Repubblica per furto aggravato una giovane donna di 35 anni, residente nella provincia di Teramo che, in concorso con altre due donne in via di identificazione, si sarebbe resa responsabile di due distinti furti ai danni di altrettanti anziani soli perpetrati, nella seconda metà di giugno, nella città di Teramo.

La donna denunciata si era finta quale dipendente della A.S.L. e, con il pretesto di verificare la ricevuta del vaccino per il covid-19, prospettando la possibilità di un rimborso economico, si era introdotta nell’abitazione degli anziani soli. Una volta entrata e carpita la fiducia dei soggetti fragili, con la scusa di misurare loro la saturazione dell’ossigeno nel sangue li ha distratti e, rovistando tra gli effetti personali, ha sottratto dall’appartamento circa 1.000 euro in contanti e vari monili in oro.

La donna è stata segnalata all’autorità giudiziaria dai carabinieri per furto aggravato in concorso. Le indagini proseguono per l’identificazione delle complici.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.