Presentato il premio letterario regionale riservato alle scuole di primo e secondo grado d’Abruzzo “Simposium”.

E’ stato presentato il progetto letterario regionale riservato alle scuole di primo e secondo grado d’Abruzzo “Simposium”. Non un concorso per disabili, ma un progetto per stimolare i ragazzi, i docenti, le scuole e le famiglie ad assumere uno sguardo diverso nei confronti di chi vive una condizione di debolezza, che si tratti di disabilità, di etnia, di estrazione sociale.

È il concorso letterario Simposium, ideato, promosso, finanziato dall’Autismo Abruzzo onlus e sostenuto dai genitori di persone autistiche, che cercano di costruire per i loro figli una vita normale, protetta e protettiva, con il timore costante che il futuro, per loro, sarà oscuro e difficile. L’obiettivo del concorso è diffondere la cultura e la competizione letteraria come naturale strumento di comunicazione e d’inclusione.

Il racconto spontaneo dei ragazzi aiuta – secondo l’ottica degli organizzatori – ad agevolare la comprensione del mondo della disabilità.
 Il concorso è per ora riservato agli studenti delle scuole abruzzesi, ma l’ambizione è estenderlo al resto d’Italia già dal prossimo anno, ed è incluso fra gli eventi per il decennale del terremoto dell’Aquila. C’è tempo fino al 28 febbraio per inviare i componimenti. Ma il quadro della situazione dell’autismo in Abruzzo è ancora pieno di criticità.

Oltre ai premi individuali, sono previsti premi collettivi: un corso di primo soccorso destinato alle classi che accolgono al loro interno ragazzi autistici.