Una riduzione del 10 per cento del costo dell’abbonamento per gli studenti tra gli 11 e i 26 anni che usufruiscono del servizio di trasporto pubblico.

Una misura che permetterà di risparmiare quasi 100 euro ogni anno, che nel caso di due figli vuol dire 200 euro in meno di costi per una famiglia.

Si tratta della misura presentata questa mattina dal presidente del Consiglio regionale d’Abruzzo Giuseppe Di Pangrazio e che verrà applicata – già a partire dal 10 settembre – direttamente alle società di trasporto pubblico locale o regionale, evitando, in questo modo, lungaggini burocratiche agli utenti e le famiglie.  Le somme provengono dai risparmi che il consiglio riesce a fare ogni anno e ammontano a 200mila per il primo semestre, centomila per il secondo.

Il provvedimento è stato presentato questa mattina all’Emiciclo dal presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, il vice-presidente Lucrezio Paolini, il sindaco di Penne Mario Semproni, l’assessore del Comune di Pescasseroli Attilio Pistilli, l’assessore del Comune di Tagliacozzo Roberto Giovagnorio.

E ora si punta alla Legge sulla montagna contro lo spopolamento delle aree interne e a un’altra importante agevolazione contro lo spopolamento e per una migliore qualità della vita: c quella che permetterà di abbattere le accise regioanli sul riscaldamento nei Comuni al di sopra dei 600 metri di quota e al di sotto dei 15mila abitanti, per coppie giovani e pensionati.

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