Le risorse del Masterplan Abruzzo non si toccano. A fare muro contro la decisione che ha sempre più i contorni di una svista, di un errore del Governo a cui occorre adesso porre un rimedio , sono i destinatari dei 200 milioni di euro su cui il ministero delle Infrastrutture ha messo gli occhi per poter finanziare la messa in sicurezza dell’autostrada A24 e A25.
Questa mattina tanti beneficiari dei fondi Masterpla – tra Comuni ed enti attuatori – hanno risposto alla chiamata a raccolta del presidente vicario della Regione Giovanni Lolli, che ha voluto fare il punto della situazione con loro, in una riunione fiume all’Auditorium di Palazzo Silone sede della Regione Abruzzo, per condividere le azioni a tutela delle risorse per i progetti e le convenzioni già sottoscritte.
Si punta agli emendamenti al Decreto Genova. Chiamati a dare il loro aiuto in tal senso sono i parlamentari abruzzesi, alcuni si sono fatti vedere questa mattina in Regione, il loro impegno è a salvare decine di milioni di euro destinati alle opere pubbliche già programmate in Abruzzo. Il Governo sinora non ha presentato emendamenti all’articolo 16 del Decreto per Genova (quello che in sostanza consentirebbe di andare a prelevare sui fondi abruzzesi), strada che intendono percorrere i parlamentari del Partito democratico, che già hanno presentato due emendamenti.