Migliaia di turisti innamorati della città. Piazza Duomo, piazza San Bernardino, Collemaggio, le chiese principali del cuore cittadino: a essere ricercati sono soprattutto i luoghi simbolici dell’Aquila. Preso d’assalto il Gran Sasso.
Turismo in crescita per la prima volta dopo 10 anni al di fuori dal richiamo del terremoto.
A ruba le mappe turistiche distribuite all’infopoint nel fine settimana, ma anche nel alberghi e nei luoghi culturali, come il museo Munda. Un flusso turistico, garantiscono dall’infopoint della fontana luminosa, costante nel corso di tutta la settimana, feriali e weekend, segno che l’interesse verso la città è crescente, e che fa presagire al boom turistico di agosto, il mese cioè della Perdonanza celestiniana.
Visitatori che arrivano dal centro Italia, dai luoghi costieri di villeggiatura, turisti stranieri che intercettano L’Aquila lungo il loro tragitto verso Matera, capitale europea della cultura. Pieni gli alberghi e i bed and breakfast. Preso d’assalto il Gran Sasso, centinaia i visitatori dell’osservatorio astronomico nel fine settimana.
Intanto il comune nelle prossime settimane riunirà gli operatori turistici in vista dell’autunno.