C’è molta preoccupazione sul fronte sindacale per la nuova riorganizzazione dei servizi commerciali di Tua, il Trasporto pubblico regionale. Dal 2 aprile entrerà in funzione il nuovo esercizio dei servizi conseguenza di una delibera di giunta regionale che ridetermina la contribuzione sui servizi minimi escludendo le relazioni verso la Capitale.
A denunciarlo è la Filt Cgil che dice “sarà un dramma, perché prevede il taglio del 50% delle relazioni con la Capitale”. Dunque meno corse da parte dell’azienda pubblica. A denunciarlo è il segretario provinciale Filt Cgil L’Aquila Domenico Fontana. La delibera di giunta del progetto di riorganizzazione di Tua dovrà passare ora al vaglio del Consiglio regionale, ma il sindacato chiede un confronto urgente per evitare il taglio delle corse e dei servizi.
Al centro delle preoccupazioni del sindacato c’è la riorganizzazione del trasporto pubblico voluta dalla Regione, che ha visto nei mesi scorsi anche le critiche dei dipendenti, che prevede il passaggio del ramo commerciale, cioè trasporto merci e linee extraregionali, dalla Tua alla Sangritana Spa, effetto della riorganizzazione del servizio commerciale.