Contro quello che viene definito ormai dai più lo “scippo” delle sedi regionali, in particolare quella del Dipartimento delle Opere pubbliche che dall’Aquila potrebbe essere spostata a Pescara, il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi chiede atti concreti.
Atti che la Regione, e nello specifico il presidente Luciano D’Alfonso, deve mettere in campo per dimostrare che non c’è alcun depotenziamento in atto.
Il timore degli aquilani – espresso in un ordine del giorno proposto ieri in Consiglio comunale dal consigliere Giorgio De Matteis – è che alcune delle funzioni del Dipartimento delle Opere pubbliche vengano spostate in altri dipartimenti, come quello dei Trasporti, che ha sede, appunto, a Pescara. Ieri il voto su un documento che impegna il sindaco “a evitare ogni azione tesa a depotenziare l’attività, l’azione e il prestigio dell’assessorato regionale alle Opere pubbliche”. Mentre si attende l’approvazione di una delibera di Giunta regionale che vede tra i firmatari anche il vicepresidente Giovanni Lolli e l’assessore al bilancio Silvio Paolucci.
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