Riunione tecnica nella sede della Provincia dell’Aquila a via Monte Cagno per fare il punto sui lavori di messa in sicurezza del viadotto e svincolo di Tornimparte. Preoccupati i sindaci.
La principale preoccupazione dei sindaci dell’Altopiano delle Rocche e del comprensorio aquilano, è quella di non poter sfruttare appieno la stagione invernale di cui l’economia montana vive. Non è possibile perdere neanche un weekend invernale: questo è l’sos che arriva dai sindaci ai vertici di strada dei parchi questa mattina in riunione nella sede della Provincia dell’Aquila avvia montecagno, convocati dal presidente Angelo Caruso proprio per discutere dello stato dell’arte e del futuro dei lavori che stanno interessando ormai da settimane il casello dell’autostrada di tornimparte, il secondo più alto d’Italia a 1100 metri di altitudine.
Una riunione convocata invitando, oltre ai sindaci, e alla concessionaria autostradale, anche l’ANAS, assente questa mattina, e gli operatori economici, per la definizione dei termini di riapertura dello svincolo. Pur riconoscendo l’importanza degli interventi previsti per aumentare la sicurezza e la percorribilità del tratto, il presidente della Caruso, con l’approssimarsi della stagione invernale, ha raccolto le preoccupazioni per possibili ritardi sulla riapertura dello svincolo.
Garanzie sembrano arrivare da strada dei parchi. Il direttore generale Igino Lai è certo che a Natale lo svincolo sarà finalmente aperto in entrata in uscita.
In considerazione del notevole afflusso che si determinerebbe nei periodo invernale, che comporterebbe disagi e gravi danni economici all’industria turistica dell’Altopiano delle Rocche e ai residenti dell’Alto Aterno, difficoltà e disagi già avvertiti durante la stagione estiva.
Ho ritenuto di dovermi adoperare- dichiara Caruso – per favorire soluzioni praticabili per lo sviluppo economico, sociale e culturale del territorio e, lo svincolo di Tornimparte, rappresenta un snodo fondamentale nel sistema produttivo comprensoriale dell’Aquilano. Per queste motivazioni ho convocato una riunione urgente con tutti gli interessati per una rapida soluzione del problema.
Il servizio del Tg8