La notizia di una malattia devastante come il tumore non sconvolge soltanto la vita dei pazienti . Ma anche della sua famiglia, che deve cominciare un percorso complesso e difficile.
Un percorso di sofferenza che ha bisogno non soltanto di cure da un punto di vista medico e ospedaliero; ma anche psicologico, un supporto che spesso manca e le famiglie, lasciate sole, non hanno punti di riferimento. Da domani mattina all’Aquila, alle 8,30 in punto, partirà un servizio unico in Italia: il pronto soccorso oncologico, con due giovani psicologi che saranno a disposizione dei malati oncologici e dei loro familiari, che seguiranno i pazienti dall’inizio dell’ospedalizzazione sino al termine, seguendoli anche fuori dell’ospedale. A supportare il pronto soccorso oncologico è l’associazione “L’Aquila per la vita”, la onlus fondata da un gruppo di volontari professionisti del mondo oncologico e non, che da oltre dieci anni – pur tra tante difficoltà burocratiche – dà il suo sostegno ai malati con l’assistenza domiciliare quotidiana. Il pronto soccorso oncologico nasce grazie alle donazioni arrivate dai cittadini dell’Aquila e del comprensorio.