La domanda è: e dopo il 31 dicembre 2016? In attesa della risposta, c’è il tempo di gioire per l’emendamento, approvato oggi dal Senato, che cancella la sovrattassa aeroportuale. Un sollievo per l’economia degli scali che rischiano di perdere i voli Ryanair.
E’ il caso, tra gli altri, dell’Aeroporto d’Abruzzo, che figura nell’elenco di quelli ritenuti non più convenienti dalla compagnia irlandese a causa di un traffico passeggeri che non giustifica l’esborso suppletivo che incombeva fino a qualche giorno fa e che ora risulta congelato, almeno fino al 31 dicembre 2016. Infatti il Senato ha approvato questa mattina in via definitiva il disegno di legge di conversione del Decreto Legge sugli Enti locali (n. 113 del 24 giugno scorso) contenente l’emendamento del Governo con il quale viene eliminata la sovrattassa aeroportuale (addizionale comunale sui diritti d’imbarco sugli aerei) dal primo settembre al 31 dicembre 2016.
“Un ulteriore elemento di fiducia – commenta Luciano Monticelli, presidente della Commissione politiche europee del Consiglio regionale – in vista del vertice Governo-Regioni-Ryanair che si terrà domani, alle ore 12.30 a Roma. L’Abruzzo si presenta con tutte le carte in regola per mantenere intatta l’operatività del proprio aeroporto, avendo lavorato in sinergia con l’Esecutivo Renzi a un tema che interessa anche altri scali italiani”.