Ad Avezzano sono finiti i lavori di messa a norma del Centro trasfusionale dell’ospedale. Entro metà luglio il servizio avrà spazi più funzionali per addetti e donatori.
Il Centro trasfusionale torna nella location originaria, nel seminterrato del presidio Asl. L’anno scorso era stato spostato al primo livello per consentire gli interventi di ristrutturazione.
“Entro luglio – ha dichiarato il direttore del servizio immunoematologia e medicina trasfusionale della Asl provinciale, Luigi Dell’Orso – contiamo di riposizionare arredi e attrezzature nella originaria sede operativa. Ne trarranno giovamento sia i donatori sia i nostri operatori. Peraltro, durante il periodo di quasi un anno in cui il servizio è stato spostato altrove per fare i lavori, l’attività complessiva si è svolta secondo gli standard abituali e quindi senza particolari problemi”.
Complessivamente, per i lavori di messa in sicurezza sono stai spesi circa 400 mila euro. Negli ultimi 12 mesi, per consentire la ristrutturazione, il sangue dei donatori è stato raccolto nell’emoteca mobile vicina all’ingresso dell’ospedale. Il servizio non ha subito flessioni, anzi: dai dati si evince che le donazioni sono cresciute. Tra il primo gennaio e il 17 giugno dello scorso anno (quindi prima dell’utilizzo dell’emoteca) sono state 2.584, contro le 2.624 del corrispondente periodo di quest’anno.