La nuova amministrazione comunale di Avezzano, guidata dal neoeletto sindaco Gabriele De Angelis, è operativa: a 20 giorni dalla proclamazione degli eletti, De Angelis ha attribuito le deleghe ai suoi assessori e avviato formalmente il suo mandato.
Il sindaco ha manifestato l’intenzione di dare nuovo smalto, efficacia e velocità all’azione di governo e ha comunicato i i nomi e le deleghe dei nuovi assessori.
Emilio Cipollone – funzionario di banca in pensione, sposato, 63 anni di Avezzano – vice sindaco con deleghe su Lavori Pubblici e Patrimonio; Crescenzo Presutti avvocato civilista e penalista, sposato, 48 anni di Avezzano, deleghe su Politiche Ambientali, Parco del Salviano, Depuratore, Discariche, Impianti di Compostaggio, Raccolta Differenziata; Felicia Mazzocchi – dottore commercialista, sposata, 54 anni di Avezzano – deleghe alle Politiche di Bilancio, Tributi, Amministrazione Digitale, E-Government, Infrastrutture Agricole; Kathia Alfonsi – funzionaria presso Confagricoltura, 51 anni di Gioia dei Marsi, sposata – deleghe su Politiche Agricole, Sport, Servizi Demografici ed Elettorali; Angela Salvatore – dottoressa biologa e studentessa di Medicina, 31 anni di Avezzano, nubile – deleghe su Politiche Sociali, Progetti Europei, Università, Turismo, Pari Opportunità, Pubblica Istruzione; Fabrizio Ridolfi – avvocato civilista e penalista, 43 anni di Avezzano, sposato – seleghe su Affari Legali, Urbanistica, Progetti Strategici, Politiche Abitative, Politiche del Lavoro, Edilizia Scolastica; Guido Gatti – manager Engineer L-Foundry, 43 anni, di Avezzano, celibe – deleghe su Sportello Unico Attività Produttive, Fiere e Mercati, Urban Center, Politiche Industriali. Il sindaco De Angelis si è riservato nelle sue attribuzioni le deleghe relative alle attività culturali.
“Al di là dei ricorsi e di ipotesi improbabili rilevate negli ultimi giorni – si legge in una nota – la squadra di governo, la maggioranza, lo staff e tutta la macchina comunale ha già avviato il lavoro per ridare alla città una prospettiva e un futuro di lavoro, sviluppo e progresso”.