Dopo la richiesta di rinvio a giudizio nei confronti di Luciano D’Amico, gli studenti dell’Università di Teramo sostengono l’operato del rettore ed esprimono affetto incondizionato.
A pochi giorni dalla richiesta della Procura di Teramo, gli studenti dell’ateneo teramano hanno inviato una lettera aperta a sostegno del rettore, al quale i magistrati contestano l’indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato e il peculato. Questo il testo integrale della lettera:
Magnifico Rettore,
a nome di tutta la comunità studentesca dell’Università degli Studi Teramo, desideriamo esprimere incondizionato affetto alla Sua persona e, soprattutto, il nostro pieno e convinto supporto al Suo mandato che è da sempre caratterizzato da un significativo rinnovamento. Siamo da sempre al centro di tutta l’attività da Lei condotta fin dal primo giorno della Sua elezione a Magnifico Rettore. Abbiamo con il Suo costante lavoro e presenza in Ateneo recuperato con orgoglio il forte senso di appartenenza alla grande comunità dell’Università degli Studi di Teramo, poiché coinvolti in prima persona in numerosi progetti da Lei ideati e realizzati non solo per l’Università, ma anche per l’intero territorio. È piacevole ritrovarLa ogni giorno in Ateneo a lezione, a mensa con noi studenti, nel Suo ufficio con la porta sempre aperta e pronto a riceverci con grande disponibilità, nonostante i numerosi impegni che la Sua alta carica comporta.
Il suo mandato ha acquisito e continua a rappresentare un’eccellenza che nella storia di Unite e nella città di Teramo non presenta precedenti. Ribadiamo come studenti dell’Università degli Studi di Teramo il dovere di non fermare i grandi processi di cambiamento e rinnovamento da Lei condotti, rappresentando una vera opportunità di crescita per tutti noi. E con fermezza, noi insieme a Lei, dobbiamo con determinazione continuare a fornire all’intero Ateneo e alla città di Teramo ancora numerosi progetti, sempre caratterizzati da grande fermezza e coerenza etica cui Lei ci ha abituato ad operare. Grazie per averci considerato sin da subito non dei semplici numeri, ma la più importante risorsa del Suo processo di cambiamento. Orgogliosi di essere sempre al Suo fianco.Il Presidente del Consiglio degli Studenti,
I Rappresentanti,
L’intera comunità studentesca.