Un uomo di 47 anni, accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, è stato condannato a due anni e sei mesi di reclusione.
L’uomo, di origine ucraina è stato processato con il rito abbreviato dal gip del Tribunale di Chieti Luca De Ninis, che lo ha anche condannato al risarcimento dei danni: alla moglie dovrà corrispondere 10mila euro. Secondo l’accusa, maltrattava quotidianamente la donna, non solo rivolgendole parole offensive ma anche schiaffeggiandola ripetutamente. In una occasione era arrivato a picchiarla selvaggiamente, colpendola al volto e alla testa e causandole lesioni guaribili in venti giorni. Un episodio in seguito al quale la donna, che da anni subiva maltrattamenti, presentò la denuncia contro il marito.