A causa dell’emergenza Covid che pone ancora Pescara in zona rossa, il Comune dispone la chiusura di parchi e aree verdi fino al 28 febbraio.
La situazione di emergenza sanitaria, che vede la città di Pescara permanere in zona rossa, ha spinto il vicesindaco e assessore comunale ai parchi, Gianni Santilli, a disporre la chiusura al pubblico, da oggi e fino al 28 febbraio, delle aree verdi della città, allo scopo di prevenire comportamenti che possano favorire la diffusione del contagio.
<La situazione in atto ci impone comportamenti responsabili. – spiega Santilli – La decisione mira a evitare qualsiasi opportunità di creare assembramenti e di favorire quindi l’espansione della pandemia. Ci allineiamo quindi ai provvedimenti già in atto e alle indicazioni della stessa Prefettura, perché in questa fase così delicata ognuno di noi deve fare la propria parte.
Confido nel senso di responsabilità dei cittadini, dei quali dobbiamo tutelare la salute e ai quali vanno anche evitate le pesanti sanzioni cui possono incorrere per via della rete di controlli predisposta dalle autorità competenti. Quanto accaduto, in particolare negli ultimi fine settimana, ha dettato necessariamente una soluzione come questa. Non escludo, ed è ciò che mi auguro, che a fronte a un miglioramento dell’andamento dell’epidemia, cioè con l’inversione dell’andamento dei casi di malattia che purtroppo ora sono in crescita, si possa procedere all’immediata riapertura degli spazi verdi>.