Si terrà a Francavilla al Mare “Insieme per un sorriso”, la Festa della Solidarietà di giovedì 16 maggio, dalle 18 in poi, nell’auditorium di Palazzo Sirena.
Patrocinata dal Comune di Francavilla, la serata è organizzata da Donne in Campo, associazione italiana di imprenditrici agricole, e AGIA, associazione giovani imprenditori agricoli, entrambe aderenti alla CIA Abruzzo (Confederazione Italiana Agricoltori, sezione Chieti-Pescara). L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’associazione Progetto Etiopia Onlus di Lanciano, destinataria della raccolta di fondi per la costruzione di un pozzo nel Corno d’Africa.
Alle 18 sarà inaugurata la mostra di Roberto Colacioppo, fotografo professionista, conoscitore dell’Africa e da anni vicino alla Onlus lancianese. A seguire, alle 19.15, aperitivo sul molo e musica dal vivo con il quartetto d’archi IRIS. Infine, alle 21, nell’auditorium di Palazzo Sirena, spazio ai saluti degli organizzatori e via allo spettacolo comico di Marco Papa: Cabaret in un solo atto, sconsigli per gli acquisti.
“Da sempre sono al fianco di associazioni di beneficenza – dichiara Marco Papa -. Hanno un ruolo chiave per la nostra società. Cito ad esempio l’Agbe e l’Ail. Per me è un onore essere stato coinvolto anche da Angelo Rosato, che rappresenta la Progetto Etiopia Onlus di Lanciano. Unire uno spettacolo comico a temi così importanti, come la solidarietà, è sempre un’occasione di crescita”.
Marco Papa, in coppia con Luciano D’Amore, porterà in scena un ventaglio di personaggi, le pubblicità più divertenti e il doppiaggio di un paio di spezzoni cinematografici, il suo marchio di riconoscimento.
L’obiettivo solidale è abbinato alla costruzione di un nuovo pozzo in Etiopia, precisamente nel villaggio dei Gumuz, ex guerrieri del Nord Sudan giunti in Etiopia alla fine dell’800 ma mai integratisi con la popolazione locale. Questo villaggio, poverissimo, si trova a circa 200 km dalla capitale Addis Abeba.
“Siamo onorati di poter aver un testimonial d’eccezione come Marco Papa – dichiara Angelo Rosato – che stimo e che voglio ringraziare a nome di tutta l’associazione che rappresento. Unire la solidarietà alla cultura e al sano divertimento ha lo scopo di sensibilizzare, in maniera allegra, il pubblico ed aumentare la diffusione del nostro messaggio di pace e di impegno umanitario. Un grazie di vero cuore va anche alla CIA Abruzzo per il continuo sostegno e in particolare ad Enrico Calentini, presidente Agia e alla presidente di Donne in campo, Antonella Vicoli. Insieme siamo più forti”.