Nota polemica sulla riapertura della scuola e sul ritorno alla mascherina: la invia Carlo Frascari, segretario regionale Abruzzo Snals-Confsal.
Il testo inviato da Frascari alla redazione del Tg8:
“E così, dopo due mesi di corsa al banco con rotelle (versione moderna del passeggino per bambini), di verbali, incontri, protocolli e intese, il mondo della scuola scopre che bastava la mascherina.
L’incredibile cambio di direzione la dice tutta sull’incertezza che regna sulla riapertura e sulla paura dei decisori (tutti!) di assumersi le responsabilità di quello che dicono e di quello che fanno. Perché se accadesse (non sia mai) che dopo alcuni giorni dalla riapertura i contagi schizzassero in alto, sarà caccia alle streghe e si si salvi chi può!
Come può essere che una nota di una importanza vitale per i dirigenti scolastici (emanata il 13 agosto) sia firmata non dal ministro ma dal buon Dott. Bruschi ? Qualcuno vuole nascondersi?
Ma no… le successive dichiarazioni del capo del dicastero smentiscono, nei fatti, la nota che aveva smentito il distanziamento obbligatorio.
Se qualcuno è in grado di capire cosa sta succedendo lo spieghi a dirigenti, docenti e personale ATA che dal 14 settembre dovranno mettersi al lavoro nella più totale confusione, per un finale di commedia che non si preannuncia affatto allegro”.