Entra nel vivo la Perdonanza numero 728 che sarà ricordata come la Perdonanza di Papa Francesco: sarà lui domenica 28 ad aprire la porta Santa, la prima volta di un Pontefice. Domani il corteo della Bolla in diretta su Rete8 dalle 18.15

Domani è il giorno del corteo. Per la prima volta, nello stesso giorno il 23, si fondono due elementi identitari anche del riconoscimento Unesco e cioè il corteo stesso e il fuoco del Morrone che si unità al corteo per arrivare a Collemaggio per l’accensione del Tripode.

Il corteo storico della Bolla dopo due anni di pandemia torna “mobile”. Ci saranno circa 600 figuranti, pian piano si torna ai numeri pre pandemia: 80 bambini sfileranno, 17 i gruppi storici, 13 locali e 4 di fuori. Come sempre  al corteo civile seguirà quello storico. Mancherà la parte religiosa perchè l’arcivescovo, il cardinale Petrocchi, attenderà direttamente a Collemaggio per cui il percorso non farà il giro di Piazza Duomo. I quarti cittadini sfileranno secondo l’antico ordine medievale dei cortei civici.

La dama della croce sarà posta tra il secondo e il terzo quarto a simboleggiare il dono della città alla chiesa. Chiuderanno Dama della Bolla e Giovin Signore con dietro il sindaco Biondi.

Ma la Perdonanza oltre a storia e spiritualità ha anche un ricco programma di iniziative e grandi eventi, curati dal direttore artistico il maestro Leonardo De Amicis. Il primo spettacolo, “un canto per la rinascita di futuro e pace” ci sarà proprio domani sera dopo l’accensione del tripode e vedrà sul palco Diodato, Roberto Vecchioni, Tony Hadley e altri artisti. Ma i nomi sono tanti, attesa per Claudio Baglioni che ha voluto uno spettacolo cucito appositamente per L’Aquila. In città intanto da giorni all’Emiciclo il maestro e l’orchestra provano.

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