Elezioni regionali 2019: fine della corsa per il sindaco Pierluigi Biondi allo scranno di presidente della Regione per il centrodestra. Lo stop sarebbe arrivato dalla leader nazionale di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.
Biondi getta la spugna, non sarà lui il candidato del centrodestra allo scranno di presidente della Regione per il centrodestra. O meglio: lo stop sarebbe arrivato direttamente dalla leader nazionale di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni nel corso di un breve vertice che si è tenuto a Roma martedì scorso, al quale Biondi ha partecipato accompagnato anche dall’inseparabile vicesindaco forzista Guido Quintino Liris.
Sarebbe stata proprio Meloni a scegliere la strada di Biondi, che dovrà restare alla guida della città dell’Aquila. In un post pubblicato sul suo profilo Facebook, Biondi ringrazia “Giorgia Meloni per l’opportunità” e, spiega che la scelta è sua: poco tempo per lasciare la città senza guida su due piedi perché, ribadisce il sindaco, “non sono attaccato alle poltrone”.
Le dichiarazioni di Biondi pubblicate sui social scatenano però la reazione del Partito democratico in Consiglio comunale. Il segretario Stefano Albano e il capogruppo Stefano Palumbo scrivono:
Quello di Biondi è l’ennesimo tentativo di cambiare la realtà a suo piacimento, provando, addirittura, a uscire da eroe da una situazione che lo ha visto invece triste protagonista. Vorrebbe far credere alla città che è stato lui a rinunciare all’opportunità offertagli dalla Meloni, dopo aver fatto carte false e più di un pellegrinaggio tra i tavoli nazionali e regionali, tra Pescara e Roma, per mendicare la candidatura a presidente di Regione, mettendo in imbarazzo il suo stesso partito e ricevendo veti di ogni tipo da tutto il centrodestra.