Un programma intenso e ricco di appuntamenti, conferenze, dibattiti, analisi sulla grande figura di Ignazio Silone, lo scrittore di Pescina che si fece difensore, con le parole, dei deboli, delle popolazioni che in silenzio hanno fatto, a tutte le latitudini, la storia.

Le sue opere – da “Fontamara” al “Seme sotto la neve” – sono diventate famose in tutto il mondo. Il premio internazionale dedicato al grande scrittore che fece dell’equità, della giustizia e dell’onestà i suoi ideali, compie 21 anni ma ne sono passati 40 dalla sua morte. Tredici giorni per 28 appuntamenti che si terranno per lo più nella cornice della sala conferenza “Teatro San Francesco” di Pescina, con lo scopo di diffondere la conoscenza del pensiero di Ignazio Silone, l’intellettuale che non aveva paura di dire no ai potenti. L’appuntamento letterario, cresciuto e diventato prestigioso a livello nazionale e internazionale (come dimostra il nome della studiosa vincitrice della 21esima edizione), è stato patrocinato dalla Regione Abruzzo e organizzato dal Comune di Pescina e dal Centro studi “Ignazio Silone”.

La vincitrice del premio internazionale è Maria Nicolaj Paynter, scrittrice che ha dedicato la sua vita a Silone, docente della Hunter College di New York che terrà una conferenza il 23 agosto. Il Centro studi “Ignazio Silone” ha, intanto, avviato la digitalizzazione del grande archivio siloniano, sarà in questo modo fruibile a tutti da ogni parte del mondo.

IL SERVIZIO DEL TG8: