Almeno 250 interventi nella notte e fino a questa mattina per i vigili del fuoco di Castel di Sangro, che sono al lavoro ininterrottamente da due giorni con mezzi speciali in tutto il territorio dell’Altro Sangro e della Valle Peligna.
Che insieme alla fascia del Teatino e del Teramano è la più colpita dal maltempo di queste ore. Maltempo che ha risparmiato le zone del cratere sismico aquilano in questa ondata di gelo, ma che sta mettendo a dura prova tutto il resto della Regione. L’Abruzzo è per ¾ sotto la morsa del gelo, del vento forte di Bora e della neve: la regione più colpita d’Italia. Tra gli interventi più difficili per i Vigili nel cuore della notte, è stato il soccorso a una donna partoriente che alle 4 di questa mattina è rimasta bloccata in auto con il marito sull’Altopiano delle Cinque Miglia. A condurla all’ospedale di Sulmona sono stati i vigili del fuoco di Castel di Sangro, intervenuti con un mezzo speciale, chiamato “bruco”, che hanno trasportato la donna e i suoi famigliari all’ospedale di Sulmona dove è venuta al mondo una bimba di tre kg.
Le temperature sono polari in tutto l’Abruzzo. Anche se è tornato il sereno, nell’Aquilano la massima continua a segnare circa 5 gradi sotto lo zero e la minima addirittura 9 gradi sotto zero. Alcune zone – abitazioni singole e periferiche , precisano i vigili del fuco – restano isolate nell’Alto Sangro, dove l’Anas ha chiuso la Strada statale 17 dal km 118 al km 149. Da Pettorano a Castel di Sangro cumuli di neve anche un metro e mezzo di altezza, che si alternano a zone pulite, effetto delle forti raffiche di vento che hanno accumulato la neve, ora ghiacciata.
La Protezione civile regionale, in una nota fa sapere che resta il codice rosso su tutto il tratto abruzzese dell’autostrada A/14, con bufere di neve, e della A/25 nel tratto Pescara-Sulmona. A Castel di Sangro molti automobilisti sono rimasti bloccati sulla Strada provinciale 119 e soccorsi dai volontari della protezione civile ed ospitati in strutture ricettive; anche a Sulmona un centinaio di automobilisti sono stati soccorsi dai volontari e ospitati presso un albergo del posto. Diversi i Comuni isolati dal punto di vista dell’energia elettrica nel Teramano e nel Teatino, dove da ieri intervengono i tecnici dell’Enel per cercare di riportare il alla normalità al più presto.
Il Servizio del Tg8: